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Vanished (2006)


Stagione 1 - episodio 3

Trasmesso: 13 giugno 2008
Titolo: Il riscatto
Scritto da: Sonia
Redatto da: Marcy
Screencaps: Marcy


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Un uomo piazza un esplosivo sulla copertura della botola dell’area sotterranea del tunnel.

Peter da a Judy una videocassetta. Insiste che non è pazzo e che non vuole avere la ricompensa di Jeffrey. Vuole solo trovare “Nicky”.

Jeffrey trova una chiamata sul cellulare chiuso nel cassetto della scrivania. Un messaggio gli dice di portare 5 milioni di dollari in banconote da cento in un posto che poi gli verrà comunicato. Se chiama l’FBI, Sara muore. I suoi beni sono monitorati da quando ci sono le indagini sul rapimento, il capo dello staff, J.T. Mason, gli suggerisce come avere il denaro.

L’FBI testa il campione di tessuto avuto da Marcy e scopre che Ben ha indossato la felpa insanguinata. Jessica Nevins viene portata da Kelton. Dice che si è incontrata con Sara per chiedere a Jeffrey di poter far parte della vita dei bambini. Kelton le mostra i capelli trovati nella sua camera d’albergo. Jessica confessa che ha chiesto a Sara di poterla incontrare la sera della festa di beneficenza.
Quando Sara disse che non aveva novità, Jessica dice che si è allungata per afferrarla e potrebbe aver preso alcuni dei suoi capelli.

FLASHBACK – Nella sua camera d’albergo, Jessica ricatta Sara. Ha la prova che Sara ha avuto un bambino 11 anni prima a Orlando, Florida. Jessica vuole che Sara “sparisca.”

OGGI – Kelton e Mei informano Jeffrey che ora il ragazzo di Marcy è un sospettato. Vogliono sapere che cosa è successo tra Marcy e Sara. Jeffrey li esorta a trovare sua figlia. Kelton ordina a Mei di mettere una microspia per pedinare J.T. Max chiama Marcy e insiste che Ben è innocente. Gli dice che l’FBI lo cerca e gli suggerisce di chiedere aiuto a suo padre. Lui rifiuta ma Marcy non vuole lasciarlo.

L’FBI rintraccia J.T. in un garage, prende una ventiquattrore da una donna che lavora per una delle più grandi compagnie di donazioni di Jeffrey. Kelton e Mei seguono J.T. che torna a casa dei Collins e vedono i 5 milioni di dollari in contanti nella ventiquattrore. Jeffrey con riluttanza gli mostra il messaggio. Il telefono non è rintracciabile, ma sperano di trovare il luogo quando chi ha chiamato contatterà di nuovo Jeffrey. Sfortunatamente, chi chiede il riscatto trasmette a Jeffrey un fax da un’altra linea che è più lunga da rintracciare.

Judy e Adam guardano il video che Peter ha registrato nel 1994. E’ la sua festa di addio al celibato. Sara si fa chiamare “Nicky”. Peter dice che non sa perchè Nicky se ne è andata. Insiste che non è “Sara” e si arrabbia quando pensa che Judy sta provando a manipolare la storia contro di lui. Vuole indietro la cassetta. Adam ne fa una copia, ma Judy non vuole mandarla ancora in onda perchè sa che sotto c’è una storia più grande. La pistola che ha ucciso il rapitore viene trovata nell’appartamento di Ben. Kelton indice una conferenza stampa e annuncia che cercano Ben. Nel frattempo Ben e Marcy arrivano dall’amica di Ben, Quinn. Quinn è una bella donna, è dolce con Marcy, che nota uno strano tatuaggio sul polso di Quinn. Quinn prende da parte Ben: “Quante cose sa?” chiede.

Marcy ascolta di nascosto Ben e Quinn che discutono nella stanza vicino. La televisione da la notizia che Ben è ricercato dalla polizia. Marcy è colta dal panico ed esce per prendere il cellulare in macchina. Chiama il 911 e accenna di essere con Ben. Improvvisamente, Ben picchia sulla portiera della macchina. Marcy dice che voleva solo chiamare Max.

Kelton convince Jeffrey ad indossare una microspia quando consegnerà il denaro fuori da un affollato centro commerciale. Il fax è stato rintracciato in una copisteria, così i rapitori sanno che l’FBI è coinvolta. Gli Agenti si mettono in posizione presso il luogo della consegna. Kelton si chiede perchè i rapitori hanno scelto un posto pubblico. Nota la redazione della WCN ed altri organi di informazione
con vista sul centro commerciale.

Jeffrey arriva sul luogo della consegna e il suo cellulare suona dentro la tasca della giacca lasciata sulla sedia. Risponde. Chi chiama dice, “prima devi sottoporti alla prova dell’acqua”. La voce da istruzioni a Jeffrey di mettere i piedi dentro la piscina della fontana. La gente del centro commerciale lo guarda e aspetta mentre lui avanza attraverso l’acqua poco profonda. Chi chiama dice a Jeffrey di aprire la ventiquattrore sopra la botola e di andare via. E’ la stessa botola su cui è stato messo l’esplosivo. Intuendo la cosa, Kelton si lancia verso Jeffrey. La gente del centro commerciale comincia ad andare verso i soldi, ma Kelton e Mei gli ordinano di tornare indietro. Adam e Judy riprendono la scena dalle finestre superiori. Chi chiama dice a Jeffrey di entrare da una porta. La botola esplode e i soldi volano dappertutto. L’FBI perde il contatto audio con Jeffrey. Kelton e Mei gli vanno dietro ma la porta è chiusa.

Come Jeffrey percorre un corridoio buio, la voce dice, “e adesso devi passare la prova del fuoco”. Chi chiama fa entrare Jeffrey nell’atrio di un palazzo per portare la cabina ad un altissimo terrazzino di osservazione. Gli dice di buttare il telefono. Kelton vede Jeffrey entrare nella cabina dell’ascensore ma non può raggiungerlo. Mentre sale la cabina si ferma a metà e scattano gli allarmi. Il telefono di emergenza squilla ed è la stessa voce. “Ora passiamo attraverso la prova del silenzio. Siete mai stato silenzioso, Senatore?” Chi chiama gli dice che sa chi sono. Il pannello dell’ascensore mostra l’infame simbolo “9” dentro una “V”. La voce dice a Jeffrey di “confermare il nono” per salvare Sara, ma Jeffrey è disorientato. “poi si passa attraverso la prova del sangue”, dice chi chiama giusto prima che la l’ascensore precipiti. La cabina si ferma senza problemi al pianterreno, le porte si aprono per mostrare Kelton e Mei che aspettano fuori. Jeffrey rifiuta di raccontargli cosa è successo.

Ben trascina Marcy, sono circondati dalle macchine della polizia. Marcy gli chiede scusa per averlo coinvolto. Gli agenti trovano il sacchetto dei soldi nel bagagliaio. Marcy dichiara che Ben non c’entra perchè qualcun altro ha preso quei soldi. La polizia non la ascolta e arresta Ben.

Più tardi, Judy e Adam scoprono che la copia della videocassetta di Ben è andata. Il loro hard drive è stato manomesso.

Tyner si infuria quando scopre dei soldi del riscatto al luogo della consegna. Lo paragona alla conduzione sbagliata del caso Nathan da parte di Kelton. Kelton insiste sul fatto che questo non c’entra con i soldi, ma è usato invece per spingere il senatore contro l'FBI.

Dice a Mei che è sicuro che Sara è ancora viva. L’espressione sulla faccia di Jeffrey quando è uscito dall’ascensore significa che i colpevoli gli hanno inviato un messaggio.

Max va a trovare suo padre, che è da solo nel suo studio. Il cellulare di Max suona, ma la chiamata è per Jeffrey. E’ la voce che da a Jeffrey la prova che Sara è ancora viva. Chi chiama riferisce anche un passaggio della bibbia su Nathan, ma Jeffrey è disorientato. “Re David pensava di potersi nascondere da Dio, ma Dio vede tutto,” dice chi chiama. “E così noi”.



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