“Fertile Ground”, dal regista di “Twisted” Gierasch, è una storia piena di atmosfera, tette e sangue.

Jeff Otto di “Bloody Disgusting” ha contattato Adam Gierasch, già regista di film horror come “Night of the Demons” e “Autopsy”, per parlare un po’ della sua ultima opera, “Fertile Ground”, che vedrà il suo debutto il prossimo ottobre nel corso della rassegna “After Dark Originals”. All'interno potrete leggere l'intervista in cui Gierasch promette che “Fertile Ground” porterà atmosfera, tette e sangue!

Nel film, Emily e Nate Weaver lasciano la città per il comfort della casa natale di Nate, nelle campagne del New Hampshire. Lì, isolata e perseguitata da rumori inspiegabili e terrificanti visioni, Emily si accorge di essere incinta, mentre Nate viene posseduto dallo spirito omicida dei suoi antenati. In una casa infestata dalle vittime del passato, Emily scopre di essere l'ultimo obiettivo di una tradizione omicida.

"Se Roman Polanski avesse girato un film per Lifetime Channel, il risultato sarebbe stato sarebbe stato “Fertile Ground”, è il vivace commento dello sceneggiatore e regista Adam Gierasch sul del suo nuovo film per “After Dark”, che fa parte della loro rassegna “Originals”, composta di 8 film.

“Si tratta di un film piuttosto strano, e “vecchia scuola”, racconta Gierasch a BD durante la nostra intervista esclusiva. “È una storia di fantasmi o no? E’ un thriller psicologico. E' molto diverso dagli altri film della After Dark. Non vi è alcun mostro. Ci sono delle tette, e questa è una buona cosa. Abbiamo un cast incredibile, con Gale Harold, che ha recitato nel telefilm QUEER AS FOLK, e Leisha Hailey, che ha recitato in THE L WORD. E che ci crediate o no, in questo film formano una coppia, così abbiamo due icone gay ad interpretare una coppia eterosessuale.”

Gierasch afferma che GROUND non ti sbatte in faccia delle grosse scene di paura, ma le sviluppa pian piano nel corso del film. “E’ un film meraviglioso. La vicenda si svolge interamente in questa splendida residenza, accanto ad un enorme campo di granturco. E’ una storia tipicamente Americana. Si tratta di qualcosa che non ho mai fatto prima, perché si basa molto di più sul dramma che sulle scene spaventose. E’ un film molto adulto. E’ una di quelle storie in cui, alla fine, ti ritrovi molto in tensione, e quasi nauseato. E’ piuttosto straziante a livello emotivo, e ci sono anche alcune belle scene horror.”

Detto questo, il regista promette anche che GROUND sarà caratterizzato da un’abbondanza di momenti studiati per fare accapponare la pelle agli spettatori. “Una donna ha un terribile aborto spontaneo all’inizio del film, e si vede tutto questo sangue scorrerle tra le gambe e finire sul pavimento. E’ una scena davvero dura da guardare. E appare un fantasma di una donna che sembra avere avuto lei stessa un aborto spontaneo. E si vede praticamente tutto. Attendete fino alla fine. Ci sono dei fantasmi. La storia si fa sanguinosa. Non dirò altro.”

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