Fans di alto profilo aiutano 'Walker'
Bowie, Harold aiutano il film ad arrivare al grande schermo

Nel fare la sua sceneggiatura Panorama di "Scott Walker: 30 Century Man”, il regista Stephen Kijak ha ottenuto aiuto da una piccola ma devota comunità di fans di Walker che includono David Bowie e l’attore Americano Gale Harold.

L’enigmatico cantante Americano, ha vissuto a lungo in Gran Bretagna e lì gode ancora di un seguito fedele, ma in America è in gran parte sconosciuto.

Come membro dei Walker Brothers, il cantante ha goduto di un enorme successo in Gran Bretagna negli anni 60, ma ha rivelato uno stile ampiamente diverso dopo che è diventato solista.

Ha realizzato l’anno scorso il suo più recente album, “The Drift”.

Portare Bowie a partecipare al film era una delle priorità principali di Kijak. Bowie, un fan di lunga data di Walker, fu incuriosito dall'idea e fu d'accordo a prestare il suo nome al progetto.

In origine i soldi per il film sono arrivati dalla fonte più improbabile nella forma di Harold, che è apparso in “Deadwood” come Wyatt Earp ed ha interpretato il libertino Brian nel successo della Showtime “Queer as Folk”. Kijak ha incontrato Harold al Tribecca Film Festival e come la conversazione si è spostata sulla musica, Harold si è rivelato come un enorme fan di Walker.

“Non avrei potuto fare questo film senza Gale. Lui ama Scott Walker”

Kijak ha prodotto il film con la London-based partner Mia Bays, con l’aiuto finanziario supplementare della produttrice Elisabeth Rose. Il film, che ha ricevuto dure critiche, sarà distribuito in Aprile in Gran Bretagna, dalla Verve Pictures. La Moviehouse Entertainment sta vendendo “Scott Walker” alla EFM.

Kijak sarà alla guida di “Red Room” un film basato su un suo copione. In “Red Room” un appartamento che da i brividi nell’Est Village ha sinistri effetti sui suoi occupanti.

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