Falling for Grace: le star B.D. Wong, Gale Harold e Margaret Cho

Al Tribeca Film Festival tutti i biglietti per le prime tre visioni sono andati esauriti!

Per una romantica commedia di Cenerentola pienamente convenzionale ed etero senza neanche un obbligatorio migliore amico gay, Falling for Grace, che debutta questo weekend a San Francisco e il prossimo weekend a Washington DC, è una specie di vademecum per i gay e i vicino ai gay.

Il protagonista di Queer as Folk Gale Harold nei panni dello “scapolo d’oro” Andrew Barrington Jr. gareggia per l’amore di Grace Tang (Faye Ann Lee) con Steven, interpretato dall’attore gay D.B. Wong (M. Butterfly, Law & Order: SVU). Quando Grace, che è stata scambiata per una ereditiera di Hong Kong da un gruppo di aristocratici Newyorkesi, si innamora di Andrew, Steven rivolge le sue mire alla migliore amica di Grace, Janie, portata in vita in modo stravagante dalla migliore amica di ogni ragazzo gay, Margaret Cho.

E in più: la fragile e mondana madre di Andrew è interpretata dalla brillante, divertente e gay-friendly Christine Baranski (Birdcage, Jeffery). La Baranski è attualmente a Broadway, recita nel Regrets Only di Paul Rudnick, in cui in interpreta un tipo differente di madre mondana, che si divide tra suo marito, una avvocato conservatore che aiuta il presidente a scrivere un emendamento contro i matrimoni gay, ed il suo migliore amico gay, Hank.

C’è anche qualcos’altro che riguarda Law and Order, perchè oltre a Wong e Baranski, entrambi L&O franchise alums, Andrew sta per fidanzarsi con Kay, interpretata da Stephanie March (ADA Alexandra Cabot di SVU). E’ un tipo irritabile e rigido ma i suoi capelli sembrano veramente favolosi in questo film, e ci deve essere qualcosa di gay in proposito.

Gale Harold è davvero adorabile nei panni di Andrew, tutta la sincerità suadente e il fascino di un ragazzo, è un avvocato assistente del Procuratore Generale conscio dei problemi sociali tanto da esporre i problemi dei dipendenti sfruttati nell’industria dell’abbigliamento di Chinatown a dispetto del suo facoltoso stato sociale. Ho provato a pensare come spiegare il suo carattere e ho ricordato un episodio di Star Trek: Voyager in cui il mezzo-umano, mezzo-Klingon B'lanna Torres, si spacca in due persone, da una parte c’è il suo lato umano, che è tutto femminile e timido, e dall’altro il suo lato Klingon, che è virile e duro e potrebbe lavorare un pò di più per amministrare la sua rabbia.

Bene, Andrew è quello che otterreste se Brian Kinney avesse rimosso il suo lato Klingon. Tutto il fascino, il bell’aspetto e la dolcezza senza il lato spigoloso, il lato oscuro e il bel fidanzato biondo.

Fay Ann Lee, che ha scritto, diretto e prodotto il film, da a Grace molto più cervello e profondità delle solite eroine delle commedie romantiche. Non voglio fare anticipazioni, ma c’è un scena più meno a 2/3 del film in cui suo fratello Ming (Ken Leung) ed Andrew si incontrano per caso nel suo appartamento che per me da la svolta al film. Non avevo davvero idea di come potevano risolvere l’intrigo dell’errore di indentità senza che l’intera cosa crollasse, ma la sua performance in quella scena ha fatto di me una credente. Nell’occhio potrei persino avere avuto una piccola lacrima, cosa che non mi accade spesso con i piccoli film etero romantici.

Detto ciò, Steven e Janie (D.B. Wong e Margaret Cho) sono la coppia migliore del film. Dal loro primo appuntamento con la performance di Mamma Mia – dove l’attillato mini vestito giallo di Janie e i balli a volontà conquistano il cuore di Steven e, lo confesso, il mio – alla scena fondamentale al Gatsby Ball, in cui si decide la secondaria favola di Cenerentola, il loro rapporto vivace e le esuberanti esternazioni dominano ogni fotogramma. Eviterei di fare anticipazioni di nuovo qui, ma la scena in cui piazza maliziosamente un bacio sulla spalla di Janie prima di trascinarla via per prendere un drink? Assolutamente brillante. Quei due dovrebbero fare un loro film.

Originariamente Wong era in lizza per dirigere questo film ed all’inizio fu coinvolto per cercare di ottenere i finanziamenti. Nel 2004, quando iniziò la produzione del film, disse al Daily Variety: ha il potenziale per essere una commedia tradizionale molto commerciale con il punto di vista asiatico-americano che è onesto e fresco.Crescere con il presupposto che essere Cenerentola è quello che rende felice una ragazza, è una prospettiva allettante quando siete una ragazza asiatica che entra in un frangente in cui non è chiaro se è il ragazzo o il suo mondo di cui vi innamorate.

In Falling for Grace recita Reger Rees nei panni del repellente magnate padre di Andrew (pensate al padre di Richard Gere in Pretty Woman), compare Lewis Black nei panni di un giornalista TV a caccia di scandali e il cuoco Bobby Flay nei panni di se stesso. Clem Chung ed Elisabeth Sung sono davvero simpatici nei panni dei tradizionali genitori di Grace.

Mentre prendevo il mio biglietto del parcheggio dopo la proiezione, la donna della biglietteria mi ha chiesto com’era il film. "Davvero carino”, ho risposto, “Dolce. Divertente”.

Ha annuito. “Devo vederlo”. Ha avuto un proprio ronzio. “Abbiamo ricevuto chiamate da tutto il paese a proposito dell’orario delle proiezioni e dei biglietti. Non avevo mai visto una cosa come questa”.

Le ho detto di cercare su Google “Gale Harold”e probabilmente tutto inizierebbe ad avere un senso. Chiaramente i suoi fans più devoti non saranno delusi; come ha detto un critico, in quel ruolo ha "fascino da vendere", e riesce ad incanalare questo fascino senza alcune sfumature servili che tanti principi azzurri portano con loro.

Al di fuori di un paio di scene che sono state girate di nuovo nel 2005 in cui erano inspiegabilmente molto più lunghi che nelle scene prima e dopo questo, nemmeno i suoi capelli sembravano essere troppo brutti.

Falling for Grace debutta al Sundance Kabuki Cinemas a San Francisco il 20 luglio, ed al AMC Loews Dupont 5 a Washington DC il 3 Agosto. Al Tribeca Film Festival erano esaurite le tre proiezioni in prima visione. Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale del film www.fallingforgrace.com




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